I nuovi dettagli di Intercept: come screditare Lula sui giornali

di Marco Marano

Le ultime rivelazioni del sito di inchieste Intercept, sulle intercettazioni tra il giudice federale Moro e i pubblici ministeri della Task Force Lava Jato, mettono in evidenza la strategia di comunicazione, attraverso giornali compiacenti, costruita e coordinata dallo stesso Moro, per fare emergere le “contraddizioni” nella difesa di Lula.

Bologna, 18 giugno 2019 – “Dovresti preparare un comunicato stampa che spieghi le contraddizioni tra la sua testimonianza e il resto delle prove o con la sua testimonianza precedente. Dopotutto, la difesa ha già messo in scena il loro piccolo spettacolo. ”

Una strategia di comunicazione contro Lula

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Era il 10 maggio del 2017, presso il tribunale di Curitiba, Moro sottoponeva Lula ad un interrogatorio, durato ben cinque ore. Il suo intento era quello di far cadere in contraddizione l’ex presidente, soprattutto sui particolari, quelli su cui i media non si soffermano… Così, attraverso gli addetti stampa della Task Force Lava Jato, le contraddizioni sui particolari, venivano, comunicate a vari giornali nazionali, che il giorno dopo faranno da tamburo battente ai messaggi dei giudici complottisti…

Subito dopo, attraverso l’app di messaggistica Telegram, Moro comunicava la strategia da seguire a Carlos Fernando dos Santos Lima, un procuratore anziano della Task Force, poiché preoccupato sul modo in cui l’opinione pubblica avrebbe potuto ricevere le informazioni su quell’interrogatorio.


Moro22:11 – La comunicazione è complicata, perché la stampa non presta molta attenzione ai dettagli.

22:11 – E alcuni di loro si aspettano qualcosa di decisivo.

22:12 – Forse, domani, dovresti preparare un comunicato stampa che spieghi le contraddizioni tra la sua testimonianza e il resto delle prove o con la sua

testimonianza precedente.

22:13 – Dal momento che la difesa ha già messo in piedi il loro piccolo spettacolo.

Santos Lima – 22:13 – Possiamo farlo. Parlerò con il gruppo

Moro – 22:13Pensaci. Non ho ancora deciso.

Santos Lima – 22:16 – Io non sarò qui domani. Ma la cosa più importante era bloccare l’idea che sarebbe stato in grado di trasformare tutto nella sua persecuzione.


Meno di un anno dopo Moro condannerà Lula a più di nove anni di galera, per aver ricevuto, sottoforma di tangente, un appartamento su una spiaggia, dove l’ex presidente non è mai entrato, per aver favorito i  contatti, che non ci sono mai stati, tra l’azienda appaltatrice di questo immobile e l’azienda Petrobras al centro dello scandalo Lava Jato.

Contro lo stato di diritto

moro-dallagnolE’ bene ricordare che secondo il sistema giudiziario brasiliano il giudice e l’accusa hanno l’obbligo di operare in modo assolutamente indipendente, in modo da garantire un processo equo. Moro, attuale ministro della giustizia brasiliano, “premiato per meriti sul campo”, confermando il contenuto delle intercettazioni, ha cercato di discolparsi affermando che le interazioni con procuratori e avvocati rientrano nella normalità.

Ma dalle intercettazioni emerge un’altra realtà, che sconfina nel coordinamento, da parte dell’ex giudice federale,  di una strategia di comunicazione con la stampa, per mettere in difficoltà quella che, per lui era diventata una controparte: secondo la costituzione brasiliana, appunto, l’imputato ha come unica controparte, il procuratore che lo accusa… Poi, se a questo aggiungiamo che dei procuratori pianificano una strategia di comunicazione, ciò non sarebbe tollerabile in nessun stato di diritto.

Spostare l’attenzione lontano da Moro

Photo_Heuler Andrey_AFP_Getty ImagesNon appena Santos Lima finisce di interloquire con Moro, si mette subito a lavoro con due addetti stampa di fiducia…


Santos Lima22:26:23 – Pensi che possiamo prenotare un’intervista con qualcuno di Globo a Recife domani per le udienze di oggi?

Addetto stampa 122:28:19 – È possibile, ma non sono sicuro che ne valga la pena. Che dire di tutti i giornalisti che hanno già chiesto un’intervista?

Addetto stampa 2 22:28:32 – Ma, signore, qual è la ragione?

Addetto stampa 222:29:13 – Qual è il bisogno, in realtà ..

Santos Lima22:30:50 – Solo qualcosa di cui mi devo occupare. Come vanno le ripercussioni della conferenza stampa degli avvocati?

Addetto stampa 222:30:58 – Tipica procedura … non hai mai rilasciato interviste sulle audizioni … darà ragione alla difesa di attaccare … ancora una volta …


Vediamo la risposta di Deltan Dallagnol, responsabile della Task Force Lava Jato, avvertito da Santos Lima.


Dallagnol – 22:46:46 – Quindi, dobbiamo prendere in considerazione i seguenti punti:

1) creare una situazione di garanzia per il giudice accendendo i riflettori per dargli più protezione e spostare l’attenzione lontano da lui;

2) controbilanciare lo spettacolo organizzato della difesa.

22:47:19 – Questi sono i motivi che dovremmo prendere in considerazione, perché nessuno è sicuro.

22:47:50 – Il “cosa” sarebbe: indicare le contraddizioni della testimonianza.

22:49:18 – E il formato, sono d’accordo, dovrebbe essere un comunicato stampa, per protezione e riduzione del rischio. JN lo valuterà ancora domani. Se lo facciamo, dovremmo lavorare intensamente su questo durante il giorno per rilasciarlo verso le 16:00.


Malgrado il dissenso di uno degli addetti stampa, preoccupato che emettere un siffatto comunicato  potesse produrre un effetto boomerang, visto che mai i procuratori Lava Jato avevano usato questo approccio, il giorno dopo, verso le 16:00,  veniva lanciato alla stampa questo messaggio: “Per quanto riguarda le numerose contraddizioni verificate nell’interrogatorio dell’ex presidente Lula, il Pubblico Ministero Federale si occuperà di questo a tempo debito, durante il processo, in particolare durante gli argomenti conclusivi”.

Il giorno dopo vediamo cosa successe dalla ricostruzione di Intercept: “La copertura mediatica è stata dominata dalle accuse di contraddizioni dei pubblici ministeri. Il quotidiano Folha de São Paulo ha pubblicato un articolo il giorno successivo con il titolo: “La testimonianza di Lula ha avuto molte contraddizioni, dicono i pubblici ministeri”. La rivista Exame ha pubblicato un pezzo intitolato “La task force di Lava Jato vede le contraddizioni nella testimonianza di Lula”.  Estado de São Paulo: “I pubblici ministeri accusano la difesa di Lula di mentire sul caso triplex“.

FONTE: Intercept

Immagine in evidenza: Intercept

Credits: Getty Image, AFP, folha.uol.com.br

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